Eglise Saint Laurent
Dietro una semplice facciata, la chiesa custodisce tanti tesori come la cripta e il pontile.
Description
La chiesa di Bourget-du-Lac è accanto al priorato e fu costruita in diverse fasi.
La cripta è la parte più antica che risale al X° secolo circa. Fu costruita dove in passato era situato un tempio romano dedicato a Mercurio. Si possono vedere delle pietre con le iscrizioni provenienti dal tempio. La chiesa è in stile romanico e presenta un'alternanza di colori sugli archi che sostengono le volte. I monaci conservavano alcune reliquie nella cripta. Qui gli abitanti venivano battezzati prima che i fonti battesimali venissero spostati nella navata della chiesa.
Poi la chiesa venne rinnovata nel XV° secolo sotto il priorato di Aynard de Luyrieux (vedere la scheda sul Priorato). A quell'epoca venne dotata di una volta d'ogiva, tipica dell'arte gotica.
Gli ultimi cambiamenti risalgono al XIX° secolo. L'ingresso romanico venne distrutto a favore della facciata attuale e della costruzione della tribuna. Il coro fu collocato più in alto e le vetrate furono sostituite. Il pontile venne smontato e sostituito nel coro.
Entrando sulla destra, una porta in legno è sormontata da un arco ogivale dipinto, al centro del quale c'era una bellissima statua che rappresentava la Madonna, una statua in pietra policroma del XV° secolo (Statua non visibile ai giorni nostri).
Sulla sinistra una magnifica acquasantiera rettangolare è decorata con una serie di angeli scolpiti. Dovrebbe risalire al XIII° secolo.
Scendendo nella navata, sulla destra, una pietra tombale del 1482 rappresenta una statua di Oddon de Luyrieux, una lastra funebre dove il defunto veniva rappresentato come uno scheletro.
A sinistra ci sono diverse cappelle laterali. La prima è la cappella dei fonti battesimali, la seconda è dedicata a Saint Laurent, patrono della chiesa, la quarta è dedicata alla Madonna. In questa cappella si può ammirare l'unica antica vetrata della chiesa che risale al XV° secolo. Il motivo di fondo è damascato, tipico del periodo.
Infine si arriva al coro. Sulla parete destra è possibile vedere un'apertura da cui la famiglia Savoia assisteva alla messa.
Fino alla metà del XIX° secolo, la chiesa era suddivisa in due da un pontile. Il pontile era un elemento che separava il coro, dove si trovavano i monaci, dalla navata dove c'era invece il popolo. Era costituito da grandi arcate delimitate da porte in legno (che si aprivano soltanto in occasione delle grandi cerimonie). Sopra c'erano alcune scene della vita di Cristo scolpite nella pietra e dipinte. Il pontile fu smantellato nel XIX° secolo in quanto non serviva più, visto che i monaci se n'erano andati. Le sculture in altorilievo furono conservate e collocate sulle pareti del coro.
Iniziamo la lettura del pontile sulla destra dal primo frammento da cui si possono ammirare "l'Annonciation", "l'Annonce aux bergers" e "L'Adoration des Mages". Il secondo frammento presenta "L'entrée du Christ à Jérusalem" o "Les Rameaux", con Cristo sull'asino seguito dagli Apostoli.
Il terzo frammento include due scene: "La Pentecôte" e "L'Incrédulité de Thomas". La parete successiva presenta tre scene della vita di Cristo dopo la morte: "Les compagnons d'Emmaüs", "Les Saintes Femmes au tombeau" e "La Descente de Croix". Potete ammirare la finezza dell'esecuzione delle sculture dalle maglie dei due soldati addormentati ai piedi del sepolcro.
Per concludere vedrete "L'Apparition de Christ ressuscité à Marie-Madeleine".
Tarifs
Gratuito
Période d'ouverture
Tutto l'anno, ogni giorno dalle 9:30 alle 18.
Da lunedì a domenica: dalle 9:30 alle 18:00.
Localisation
Animaux
Animaux acceptés : Non